mercoledì 30 settembre 2009

A come Alfredo, A come limoni.

Secondariamente
da quello che detto fu nel pien del moto,
la ciurma caldeggia e
spalleggia la tronfia, e saluta.

Si riversa a cincinnare,
riporta bastoni e carote, trasforma sè stessa in te,
la colla di noi.
Tu
non aspetta le 11,30,
ma prima suona, poi aspetta.
Se non ti hai convinto
da te, ripensa e giudica,
Giuditta arriva e porta le ciambelle per tutti
(non sa che tu sai e sei di troppo),
chi le vuole al miele, chi le vuole almeno.

Con ciò, suppongo,
tu rimani sullo stesso piano del cloro,
tra la cinghia e il pannolone,
forte e forte di più,
sempre di più, o no?
Non ricordare, ma pesa e ricuci
lo straccio, la ghisa ti attende
di là con la gonna tirata su
e le spalle a far da contrappunto.

"Oggi è il vero Natale, non laggiù
dove
l' aria è fritta e l' anelli
di calamari sporgono dal tetto"

E ciò é vero, sì, no, per ora sì,
ma lascia che ti dica, la festa era ieri,
oggi ne paghiamo le conseguenze, e ne conseque
che le parole vengono su un po' così,
mestolon-mestoloni.

A chi non osò apprezzar, la terra tremi
sotto le gengive,
mentre si sta mordendo l' ultimo tozzo di pane del Giovedì,
e mentre la nonna rassetta il letto
e mette al suo posto la cucina:
in salotto.
La tranquillità della Domenica squassata dal terribile odore del salmone,
rosso e pre-cotto, recintato in un caffè.

Ma non mi si venga a dire
-non glielosivengaddire-,
ripeto,
non mi si venga a dire, poi,
che io, solo perchè patron dell' Unimmerso,
resto di stucco e me ne vo,
altrimenti me ne vo sul serio,
e poi son gatte da pelare e peli da incartare.

Alla cassa son 30 denari,
chi li conta?
la busta la fa lei,
a te, dopo, il babbà.

-Aò, Alfre', ma come t' è venuto in mente a te di fa lo scalatore,
che a stento reggi il marciapiede?-

-Non lo so, Gusta', mi ha preso così,
per la collottola.-

Pseudorecenzzione a un gruppo goticzmetalz di cui non farò il nome ma che mi pare giusto dileggiare

Il gioco, stavolta, consiste nel ricostruire - per quanto possibile - la recensione originale, o qualcosa di simile.

Un eptagomma, la stalla branca a catorci di mota, su sfondo nero e uno sguazzo che sembra uscire dritto dritto da Manicaretto: con questa copertina horror ammantata di astrologia e brufolo, si presenta la banda rudiense dei Friccium per la loro prima circonferenza, dall'esplicito titolo “Bz”, un Ep composto da quattro bacche di glutammato di sodio. Il gruppo muore nel dopo Cristo per iniziativa di Berillo Riunioni (de-chitarra flautante) e Sempiterno Vicissitudini (punes e fascicolazione ritmica), ma è solo quest'albero che la formazione si calcarea. Nel frattempo, i Grugnum acquistano una solida veemenza sui falchi del portento e in altri cozzi lungo la trambusta, affinando il loro gonadismo e scrivendo una manciata di sabbia, due/terzi bis dei quali entrano in questo mini-facocero. Si autodefiniscono calatrava di doom-gommic, un genere che bassorileva le radici nei capofumettti Fru Fru di Gionni Diorelli, maestri di scassonanze fanaliche ed endoterismo, precursori di grappi e veneri dallo stipo al più decadente e psichedelico parquet. E indifetti sono questi, rosolando bruni come Fg e Wc, i rinoceronti del trippo nonna, che ad atmocubi bilancetti uniscono calamità cime, spesso latte, con tasti dodecadenti che trovano artirurale sulla nelli ritmi blu e credenziali. Si tratta di un maschio dall'accolto bostic, la cui intrusione è prepozze nei passi scandicci, come Iran e me, tradizionalmente slogati ai fideiussori e tali metalli. Una malta difficile, arcidunque, questa dei talleri Sgorbium, che con Aon tentano di parlare di zucche e zecche (“sWALLow is my pumpKin/fuckin a go go/fragmenz ov acars”), di Letizia in retrovendita (Noemi's) e di assolitudine, come in CircularSegas, il pozzo migliore dell'EP (“I swghrtgsxed a pkyrwsbn that no one suckz/I dro a z but no one mucc”), accostando sottottutto detergenze intime e trilli lerci e trafelati, in poro stele milf. Una buova prona, in attesa dell'aminkz.

martedì 29 settembre 2009

personificazione

Avevo deciso di fare l'attore, e di seguire il metodo Stanislavskij. Ero molto bravo. Peccato che la prima parte che recitai fu un alcolizzato.
La mia carriera finì lì.



lunedì 28 settembre 2009

Venite ad Isernia!

Se non siete ancora convinti:



"Un assaggio delle gioie e dei dolori di una giovane cittadina dal fascino mitteleuropeo"

giovedì 24 settembre 2009

Nuone Buove

Dio vive in un monolocale a Castro Pretorio e si ciba esclusivamente di cibo per gatti (al tonno e sgombro).

I gatti (al tonno e sgombro) a causa della scarsità di cibo per gatti si stanno estinguendo (per gatti).

Le strade in conseguenza di ciò si riempiono di piccoli roditori e sguattere allevatrici di questi ultimi.

Le sguattere invadono mercatini rionali e affollano banchi del pesce, arricchendo pesciaioli e fruttivendoli.

Le maggiori imprese italiane, in mano a commercianti ambulanti, decollano, si fondono in unica grande azienda e falliscono a causa del crollo della borsa Senegalese (Chnuul).

Il Senegal, in piena recessione economica, attacca l' Islanda e il Porto Rico, invadendoli, e prenedendo il controllo della produzione di patate.

Da sestri Levante parte un treno destinato a Borgo Panigale, a bordo un terrapieno si disfa di importanti documenti governativi mangiandoli con contorno di patate al gratin.

In conseguenza del diminuito costo delle patate, la farina aumenta di prezzo, i panettieri aumentano i fatturati, e si possono permettere appartamenti di lusso.

Uno di loro libera la sua casa a Castro Pretorio, e Dio, da sempre in sub-affitto, decide di prendere casa da solo, non prima di aver sposato una batteria di pentole e un tartufo.

mercoledì 23 settembre 2009

msn tools



In quale paese si trova Parigi?
FRANCIA RUSSIA
io: Click (RUSSIA)
SBAGLIATO!




In quale paese si trova Parigi?
FRANCIA GERMANIA
io: Click (GERMANIA)
SBAGLIATO!




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FRANCIA GERMANIA
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SBAGLIATO!




In quale paese si trova Parigi?
FRANCIA GERMANIA
io: Click (sulla X in alto a destra)

martedì 22 settembre 2009

Un nuovo mercato...

"Fu una mattina del dicembre '69 -sul presto, mi sembra di ricordare- che ebbi la geniale intuizione che avrebbe cambiato la mia vita.
Fino ad allora avevo vissuto di espedienti, ciònononononononostante tornai a letto e dormii per altre 2 ore.
Al risveglio, al momento di decidere quale piede mettere per primo a terra,fui attraversato da una cascata di mattoncini Lego, e pensai:
"Perchè non prendere il mio bimotore e andare a commerciare pel mondo?".

-Salto qui per motivi di brevità tutta la parte organizzativo-burocratica della faccenda, ch comportò sei mesi estenuanti di sportelli, bolli, lavatrici di calzini, e la compravendita di reni umani.-

Dopo aver fatto incetta di antistaminici e aghi ipodermici presi il volo, (o ovlo, o lovo, o ovol) in direzione Est.
Il ****, condito da introspettivi pranzi e momenti di tenerezza con piante di zafferano, procedeva bene, finchè tu, nascostoti nel vano portaoggetti, uscisti fuori urlando "Mazel tov!".
Nemmeno il tempo di lanciarti fuori dal finestrino legato a 16 polli allo spiedo che ero già in visita ufficialenel tuo paese, in abito da parata e con la baionetta innestata.
Il tempo era cambiato, ora piovevano sedie in vimini, che si fracassavano al suolo con una violenza inaudita, accumulandosi in mucchi di schegge e graffette, distruggendo il Creato. Tutto ciò rendeva solo più gustosa la mia carbonara."

Dopo aver ascoltato questo racconto arrivai alla conclusione che non c' è da dare ascolto a nessuno, mai.

lunedì 21 settembre 2009

Foamless Beans. Ovvero: scompensi generati dal non avere udienze.

Megaquizzone della settimana per disadattati nullafacenti come il sottoscritto. Scopo del gioco è scoprire la lingua madre della sin troppo ovvia traduzione. Chi completa il percorso vince una mia gigantografia che ritrae un amplesso avuto con un budino (che sensazioni, quel budino). Al secondo classificato, va il budino, quello che è rimasto. Se nessuno fa 16/16, chi fa meglio vince una foto di Bondi autografata con lo sperma di Berlusconi (Lui può scrivere prenome, nome, cognome e titoli a spruzzo con un solo orgasmo) e una mia caccola nasale (io posso aggregare anche tre caccole con un solo orgasmo. Altrui). Dovesse vincere Lapidaria, il premio si vedrà.

1) FESOLS SENSE ESCUMA
2) FAZOLE BEZ PÊNA (PÊNOVÉ FAZOLE)
3) GRAM BEZ PJENA (GRAM PJENASTOG)
4) BØNNER UDEN SKUM (OPSKUMMET BØNNER)
5) PAPUJEN ILMAN VAAHDOLLA (PAPUJEN VAAHDOTETTU)
6) FABA SEN ESCUMA
7) FFA HEB EWYN
8) KACANG TANPA BUSA
9) PÓNAIRÍ GAN FOAM
10) BAUNIR ÁN FROöA
11) PUPAS BEZ PUTAS (PUPAS UZPUTOTUS)
12) FAZOLA MINGHAJA FOWM (BIL-FOWM FAZOLA)
13) BONEN ZONDER SCHUIM (GESCHUIMBONEN)
14) MAHARAGWE BILA POVU
15) FASULYE OLMAKSIZIN KÖPÜK
16) BABOK NÉLKÜL HABBÓL (BABOK HABOSTERMÉKEK)

Esami


Esame rimandato innumerevoli (2) volte.
Per scarsezza di condizioni favorevoli (pigrizia.)
Ore di studio propagandate 3. Ore di studio effettive 4.
Ore di studio fatte seriamente 1e14minuti e imprecisati secondi.



-Rotolarsi felicemente nell'erbetta piena di rugiada rendendosi conto tardivamente che la rugiada in pieno pomeriggio in piena estate è solo dovuta alla corrispondenza della zona rotolamento con la zona piscio dei tuoi 7 gatti in piena esplosione diurica.
-Gusto per il rischio che si attua col non voltarsi indietro per fare la retromarcia. E che si realizza con uno Sbang ogni tanto. Notando poi felice l'assenza di bolli nella tua autovettura (dovuta solamente alla tua assenza di diottrie.)
-Rendersi conto che la retromarcia effettivamente non è quella vecchina puzzolente convinta di vivere in pieno Sturm und Drang.



Paventando sullo esame del giorno successivo, progettare cena di festeggiamento pel sorpasso dello stesso.
O comunque cena di festeggiamento, un motivo si trova sempre.
Dopo ora 1 di studio fermarsi, non perchè si è stanchi, ma perchè quello che avanza lo si può fare comodamente la mattina successiva.
Certo, sempre che non si trovino stuoli di conoscenti decisi a farti compagnia nella estenuante solitudine del viaggio in treno, -dando per scontato la presenza del Minuetto e non del monovagone carico di ogni sorta di etnia sociale.- Compreso il pericolosissimo "studente delle superiori". Osservato con sdegnosa superiorità (nonostante la vicinanza sia geologica che finalistica e mettiamoci pure ontologica) per l'evidente idiozia maliziata e la beata inconsapevolezza gnoseologica mostrata dallo stesso (congiunta ad una curvatura decibel eccessiva, stile concerto degli Who).



-Comprare il biglietto alla macchinetta e rendersi conto di avere inserito i soldi per sbaglio in una slot-machine. Osservare con orrore di avere vinto -visto il caratteristico SDINGSDINGSDENGSDING che non accenna a fermarsi- e tentando di infilarsi la montagna di monetine/premio in tasca accorgersi di non infilare più danari nei pantaloni, ma di poterli (i danari) indossare direttamente e poi inserire i vestiti in essi.
-Sedersi tranquillamente la sera al buio in un parcheggio per cenare con panino e, all'estrazione del coltello (dimensione portachiavi della Barbie) essere assaliti da un vecchino col giaccone fosforescente e cappello folcloristico e dicitura "RONDA PADANA" che ti sevizia con manganello e spara a entrambi i ginocchi riuscendo così a raggiungere erezione e orgasmo mai più provati dai tempi della balera con Faccetta Nera.
-Sforzarsi di osservare il proprio corpo dall'esterno, come fosse estraneo (depersonalizzazione), riuscirci stupiti e rendersi conto delle stranezze mai notate e tornare in sè quando si ricevono 2 schiaffoni dalla persona di sesso femminile che stavi palpando interessato. Iniziare a piangere lacrime di Cillit Bang nel notare che il vecchino di prima sta correndo a soccorrere la fanciulla in questione (che già ti ha spostato la dentatura invertendoti il morso dentale).



Procrastinare la visita di Morfeo fino a visioni allucinogene di Puffi verdi maligni che cucinano Gargamella in pentoloni di dicromiche fattezze, rendendosi conto solo in quel momento di aver esagerato con la lettura dei versetti satanici (Blog) di gente idiota (tu) in giro per internet (veicolo satanico) e di dover andare a letto, senza aver minimamente consapevolezza dell'ignoranza che si mostrerà l'indomani sulla materia d'esame (ecco forse solo un reiterato sentore.)



-Prendere atto della propria mancanza di stile nel notare gruppo gita vecchi diretti a Lourdes vestiti più alla moda di te.
-Dirsi di fregarsene e poi correre a scriverlo sul proprio diario -con rigoroso lucchetto dei Cavalieri dello Zodiaco antilettura estranei- (apribile in realtà starnutendo, oppure sbattendo 4 volte le ciglia -conosciute anche come "estroflessioni digitiformi"-)



Bere litri di thè perchè più salutare della birra (invero consapevoli della irraggiungevolezza di quest'ultima).
Notare solo mentre si vomita sdraiti sul water stile luigi XVI A.C. dello scherzo perpetuato ai tuoi danni da 7 gatti offesi dall'invasione zona toilette. (5 gatti, ora.)
Vagamente consapevole che insospettirsi davanti a bottiglia di thè con etichetta appiccicata con scoch e scritta a mano: "MIAO" sarebbe stato auspicabile pure da essere di intelligenza medio-bassa, da *** (persona che ti sta antipatica), dai *** (gruppo musicale riconosciuto universalmente come composto da idioti) e da *** (il tuo vicino di casa).

(ecco forse da *** (persona che ti sta antipatica) no)

domenica 20 settembre 2009

Domande esistenziali n.1

I piedi piatti possono essere lavati in lavastoviglie?
E' opportuno che la mia amica Domenica trombi di Sabato?
Se è l'ultimo bicchiere quello che ubriaca, non conviene berne un altro in modo da farlo diventare il penultimo?
Per avere la botte piena e la moglie ubriaca, posso affogare la moglie nella botte?
Che cazzo ci andavano a fare trentatrè trentini a Trento tutti e trentatrè trotterellando?
Una biro che galleggia sull'acqua è un biroscafo?
Di cosa è pieno il bicchiere mezzo pieno?

sabato 19 settembre 2009

Teorema n.1

prendo una cosa a caso e mi metto a fare boing boing, tengo la mia testa in equilibrio sulla testa, ma non fa testo, perchè la testa è tosta, e l'attesto perchè tosto la tasto, ma il tasto è sulla tastiera, e la tastiera è sul pianoforte, ma se è forte e va piano, allora un debole è veloce. Si è più veloci col velocipede o si è più cefali col cefalopode? Ai postumi l'ardua sentenza, ma e se la sentenza non sente, allora anche l'occhiale non ha occhio. E l'occhio del padrone ingrassa il cavallo, che poi al cavallo aumentano anche trigliceridi e colesterolo e tocca metterlo a dieta, ma la Dieta è il parlamento giapponese. Vogliamo portare un cavallo nel parlamento? e poi vogliamo o voliamo? E se il cavallo vola è un ippogrifo, mentre l'ippocampo non sta nel campo ma nel mare, mentre il mare non sta in montagna che è andata da Maometto a passare le vacanze. Le vacanze passano, ma la lancia è in resta e se resta non può tornare nè tornire. Chi ha tornito i tornelli? Tornatore! Che è tornato da Venezia, quindi se si dice alla zia che ve n'è:ma di cosa? La cosa a caso, quella di cui si parlava all'inizio!

Q.E.D.

venerdì 18 settembre 2009

I NUMI PIU' VENERATI NEI PEGGIORI BAR DI CARACAS

Ben TRE nuovi numi tutelari, gentile regalo di compleanno dello Zio Giorgio al sottoscritto. Godeteveli, e scrivete nel loro nome, venerate lo Zio Giorgio, e siate stupidi, e cucinate dei gamberoni insieme a dei peperoni e a dei teneroni, e sbattetevi le palle e i clitoridi con delle bolas australiane, e dominate San marino, e stringete la mano a persone che hanno il colore della pelle in fa diesis e vaffanculo!

Ma guardate che spettacolo!

Che spettacolo!

L' ultima in basso è la prostituta che frequento questo periodo.

giovedì 17 settembre 2009

Doppia intolleranza

Odio quei giorni in cui, nello stesso giorno, né espello né inglobo nulla di forma cilindrica dal/nel mio corpo.

mercoledì 16 settembre 2009

dimenticavo....

.



(ma poi me ne sono ricordato)

martedì 15 settembre 2009

Proemio

Protuse pròtesi protagoniste protése protoplasmaticamente protestarono con protervia protudendo protratte protuberanze .
Ripetere velocemente per 45 volte, dopodichè utilizzare uno scioglilingua (soda caustica, acido solforico o Gotto Esplosivo Pangalattico) per infastidire il vicino.
Astenersi flatulenze o anche no: l'importante è la salute. Per tacere delle salite. O delle saline. O del salone. O del salame.
Ma il re Salamone fu fatto a fette, mentre Salomone passò alla storia perchè pesava sempre uguale, tant'è che gli sostituirono la bilancia con un materasso in noce massiccio.
Altre frasi famose che mi sono dimenticato:
Adamo mangiò la mela, mentre Giulio Cesare mangiò la foglia e disse: "Anche tu, Bruco, figlio mio".
Chi va con lo zoppo, rischia di vederselo cadere addosso.
Una mela al giorno toglie il medico di torno, ma ti ritrovi sempre con il fruttivendolo tra i piedi.

Bier

Breviario a-semantico delle domande e risposte che s'odono nei comuni eloqui in far di cortesia

Che ne pensi della mia amica Genoveffa, non è bellissima?
Ha i capelli che le incorniciano il volto.

Ti sei divertito alla serata in pizzeria con i miei colleghi?
Oh, si, la birra era molto buona.

Stavo pensando di visitare quella mostra fotografica sui bambini albini denutriti del Burkina Faso, che ne pensi?
Un gesto molto bello da parte di tuo nonno.

Ti piace la mia nuova borsa?
Mi sembra capiente. L'etichetta interna è raffinata.

Ho comprato queste scarpe verdi a pois swarovski, ti piacciono?
Adoro la luce dei tuoi occhi.

Oh, che dolce, anche tu ami i gatti?
Si, beh, teneri, ma la domenica preferisco un leporide dopo che l'ha trattato mia nonna.

sabato 12 settembre 2009

Elogio della mancanza

.

















.

giovedì 10 settembre 2009

Amore è Merda

La sodomia uccide il romanticismo.
E' per questo che gli dò sempre il culo.

Scatologia e deiezioni

ovvero

parliamo di MERDA.

mercoledì 9 settembre 2009

Numi

Oh santi numi!

martedì 8 settembre 2009

Preliminari

Vomito sempre prima di avere un rapporto sessuale con il mio uomo per neutralizzare il suo alito pestilenziale.

MODA

Mettiti questo.

Ok. Come mi sta?

Mh.

E così?

Mh.

Dici che sembro gay?

No, sembri croato.

Ma gay?

No, un croato ragionevolmente etero.

Mh. E se mi metto questo sopra?

Ora sembri gay.

E croato?

Non più. Così è tutta un' altra cosa.

Uff.

Mi sembri anche arrendevole.

Dici?

Mh.

Che posso aggiungere?

Tieni.

Un' alabarda?

E' in saldo.

Ora?

Niente?

Gay?

No, ora sembri di nuovo croato.

Passami la gallina.

Si, ecco. Prova a tenerla sottobraccio.

Ecc. Mph. Grazie (sta' ferma, troia). Ora?

Uff.

Che c'è?

Gay.

Gay?

Gay di brutto. La gallina non va.

Aspetta.

Sto aspettando.

Dalle un' alabarda.

Ma si, ormai si prova. Ecco.

Allora?

Cazzo.

Meglio?

Meglio, si. Ma non mi torna.

Cioè?

Sembri...

Sloveno?

No...mh. Non proprio.

Montenegrino?

Neanche.

Croato?

Ecco!

Uff.

Non fare così. Prova questo.

Che fai?

Tu prova.

A farci che.

Tienilo in mano.

Mi fa schifo.

Tu prova.

Bleh. E ora?

Muovi la mano avanti e indietro.

Gurgle.

Ossì. Muovila.

Maddai, che mi fai...

OlllLLALLA'!

Blah. E' appiccicaticcio.

Beh, ora però stai una favola.

Dici?

Da morire.

Non sembro più croato?

Direi proprio di no. Massimo, un po' gay.

Dannazione.

Ehi.

Cosa?

Cos'è quella roba?

Questa?

No, quella.

E' una vagina.

Una VAGINA?

Eh. Perché?

IN MEZZO ALLE GAMBE?

Eh.

Cazzo, ma è una cosa da... da...

Da?

Da CROATI!

...

E anche un po' da froci.

...

lunedì 7 settembre 2009

Funerale ormai trascorso per una spada assassina. Ha trapassato.

Occhiali superfunzionanti, eccel'lente?

Solo per il gusto ormai frusto, senza crudeltà che non sa cucinare.

Il busSare nella mia testa ha sbagliato il numero, dimenticandosi che era vietato l'ingresso (sbarrato) quindi arriva violando leggi, dipingendole così alla sfortuna, soprattutto per chi fa del suono il suo mestiere, escluso il ritardo della luce pericolosa ma che potenzialmente muove gli artefatti umani.

Lascia l'ancia, lancia l'ascia. (ovvero musicista mosso alla guerra)

Sta lì non ti fermare sterminatore di arie, ma l'erre moscia impedisce il mestiere del matematico bugiardo. Sento, assolutamente non caldi, una logica metallica rischiante l'imbarazzo per ossidazione. Ruggine delle guance d'un'in a morata. guanciale su cui le poso, ormai già usate. mancia al barista spagnolo.

Parola comune di significato singolo ed evocante. (Ovvero stregone alle prese con la società.)

rispettive tecnostrutture affiancate in una sfida, come senso di sfiducia, al fine di giungere a una consapevolezza fida del proprio mezzo.

Segni zodiacali (in coppia ma non uguali) in un polifemico fiume di "ohh"

M'ago, capace di unire e creare nuovo, piccolo (magro) ma aggressivo (maggro).

Grassezza di significato ridondanza bulimica: magro,secco,smunto,scarno,sottile,macilento,emaciato,sparuto,mingherlino,segalino,splolpato,smilzo,esile,allampanato, scarso misero meschino insufficiente povero menomeno.

piscio tristemente: malumore, e lacrimo dal ridere.

domenica 6 settembre 2009

Autoerotismo

Mi piace scorreggiarmi nel palmo della mano.

sabato 5 settembre 2009

Ho 32 anni

Mi piacciono i sessantenni pettinati come Richard Gere.

Il bisogno di socializzare

Lo shopping è il miglior antidepressivo del mondo per noi donne, ma volete paragonarla ad una spassosissima gang bang?
E poi, non per dire, conosci un sacco di gente.

venerdì 4 settembre 2009

casca.

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_____________SPLAAASSSHH _____________








(Secondo me, si è buttato.)

giovedì 3 settembre 2009

Fare la spesa oggi, velina, boffo, cei, premier, feltri, battlestar, zymil, gruppo gs, mi dimetto

Niente, stavo lì, in coda alla cassa del supermercato, e c'era un po' di fila prima e dopo di me, ma anche durante.
La vecchia davanti a me aveva in mano due prascelcroni, mezza burlinga di stuvenaar e un litro di latte zimille.
Mi guarda, la guardo, è un po' rattrapponza, non so se, ma comunque, e fa:
- Sa, la mia nipotina con il latte no-zimille gli fa male la viscera, così compro lo zimille, costa caro, ma almeno non spruzza di arte contemporanea marrone i pavimenti e i muri della casa dalla cucina al vatere, non sai?
- Nonna, non me ne può fregare un fascicolo dei villi di niputìnita.
Dietro, odo quello in fila dopo di me che asserisce.
- Assento, pensa.
Penso, cioddetto, tutti a commentar il sifolone.
Persino la cassiera, la cassiera dico, alza un occhio mentre con l'altro scànnera il prodotto, una busta di ferzego, e sdilingua:
- Chepperò, nu se mica, la vecchia, un po' di crianza.
Tiro fuori la penna di china vinta a una riffa nella sacrestia della chiesa di saluzzo, sdrotolo una carta igienica futtuta a un pakistano dietro dietro la fila, e ci scrivo su:
"Cassiera, assiera, siera, ieri, ero, eo. Fatti li costicoli toi, o no?".
Strappo e porgo.
La cassiera richina l'altro oculo, sdigrigna la sguescia e aduncola la recchia, ma infine tace, per fortuna.
Arriva il mio turno.
Passa sotto l'orbitale una sacca di sale grosso da eleven cent.
- Undicentz, sussurrotta.
Disrotolo una bancofolia da cinguanteuro.
Si sgomenta e allarga le chiazze ascellari e anelli e bracciali e tutto e accenna:
- Ma no ò resto! Monete non ài? Undici centi basteassero.
- Suca.
- No resto, scrianzato.
- Risuchi e non pago.
- Falliremo.
- Falliromolo, a me me ne straponce.
Allora la cassiera accozzaglia 20$+20$+5£+2°+2°+50c+20°+10*+5% e me li porge.
- Mancano 4 centi, filia de matre non cognoscitur.
Arriva il direttore supremo.
Allora starnutisco, muoriono la vecchia e il pachisteo, rubo lo zimille e il rotolone restante e mi dilequo.